Una vera rivoluzione nel mondo delle ortesi plantari è rappresentata dal plantare sensomotorio. Questa tipologia di supporto consente di ottenere due funzioni attraverso un unico plantare, ovvero il principio di attivazione e, allo stesso tempo, inibizione della muscolatura. Infatti, la maggior parte dei soggetti che hanno bisogno di un ausilio plantare presentano una postura scorretta che può derivare da conseguenze traumatiche o ereditarie.
Il plantare tradizionale, quello biomeccanico, sostiene passivamente il peso corporeo trattando il piede come un organo prettamente statico. Al contrario il corpo ha bisogno di essere accompagnato dal corretto appoggio del piede nei movimenti, con un sostegno più attivo dei gruppi muscolari.
Cos’è il plantare sensomotorio
Il plantare sensomotorio ha lo scopo non solo di sostenere il piede ma di accompagnarlo attivamente nei movimenti. Infatti, questa tipologia di plantare corregge la postura durante la camminata o qualsiasi altra attività motoria. L’appoggio del piede è un fattore importante per non avere successivamente problemi di natura ortopedica, muscolare e anche celebrale. D’altronde, i piedi hanno il compito di modificare lo stato di attività del corpo, comunicando con i recettori del cervello per mantenere il giusto equilibrio.
A differenza dei tradizionali plantari, il plantare sensomotorio consente di sostenere la struttura ossea e, allo stesso tempo, con la sua funzione propriocettiva accompagna completamente i movimenti. Si parla, infatti, di un plantare che apporta effetti benefici sia allo scheletro che all’apparato muscolare. Grazie al supporto attivo dei recettori, il plantare agisce direttamente sul sistema nervoso attivando tutti i processi neurologici. Il coinvolgimento totale del sistema scheletrico, muscolare e neuronale consente la correzione sia a livello posturale che meccanico.
Con l’uso del plantare sensomotorio migliora la postura, la propriocezione, la coordinazione nei movimenti, l’appoggio del piede e l’equilibrio. Consente di migliorare l’equilibro e la stabilità nei movimenti. È anche un validissimo aiuto per accrescere le prestazioni durante l’attività motoria poiché ammortizza il carico su articolazioni e legamenti.
Un funzionamento innovativo
Il plantare sensomotorio apporta numerosi benefici per quanto riguarda l’intero apparato muscolo-scheletrico e del sistema nervoso. Ciò è dovuto al particolare meccanismo che regola il funzionamento del plantare che è il principio di Pressione Indotta Neuromuscolare. Quest’ultima consente di agire in maniera trasversale sulla zona del metatarso e sotto la pianta del piede attivando e, allo stesso tempo, inibendo la muscolatura.
Il contatto uniforme delle dita con la superficie d’appoggio consente di percepire completamente gli stimoli esterni, favorendo la stimolazione e la percezione neuronale.
Quando conviene utilizzare il plantare sensomotorio
Il plantare sensomotorio può essere utilizzato per numerose patologie e problemi di natura ossea o muscolare sia per adulti che per bambini, come ad esempio:
- piedi piatti
- pronazione
- fascite plantare
- problemi al polpaccio
- distorsioni
- achillodinia
- contratture
L’aiuto è notevole anche in caso di problematiche del sistema nervoso, come il Parkinson.
Presso il Centro Footcare, a Lecce e Maglie specializzato in plantari su misura, è possibile effettuare una visita specialistica e preventiva, per scoprire se questa tipologia di plantare è quella maggiormente indicata perla vostra condizione.
