Una corretta manutenzione dei plantari posturali è importante, affinché durino nel tempo senza rovinarsi. Tenere il plantare sempre pulito e in buono stato è, quindi, fondamentale.
Cosa è un plantare
Il plantare posturale è un dispositivo medico, ormai accessibile a tutti, che come si evince dal nome, è atto a migliorare eventuali patologie presenti nella pianta del piede. Il plantare è impiegato come ausilio per diversi disturbi della pianta del piede ma anche per migliorare la postura e alleviare i dolori al tratto lombare, perché permette di scaricare e diminuire la rigidità muscolare. Il plantare viene realizzato su misura dopo analisi approfondite della postura e del piede e grazie alle nuove tecniche computerizzate.
Il materiale scelto per la realizzazione del plantare su misura può essere diverso in base alle esigenze del paziente. Al giorno d’oggi esistono diversi materiali più o meno morbidi in grado di fornire un maggiore comfort alla persona e allo stesso tempo correggere la postura. Per esempio è comunemente utilizzato il lattice, ma si possono trovare anche in gel e diversi materiali che garantiscano la giusta morbidezza ed evitino la comparsa di lesioni al piede.
Come utilizzare un plantare
Il plantare posturale è semplice da utilizzare perché simile a una suola e deve essere inserito all’interno della scarpa. La calzatura deve essere adatta all’inserimento del plantare e del piede dando allo stesso tempo stabilità e comfort. La scarpa non deve essere allacciata né troppo stretta né troppo larga perché deve garantire il giusto alloggiamento del piede evitando possibili sfregamenti ed eventuali lesioni.
Di seguito i nostri consigli per la cura e manutenzione dei plantari posturali.
Pulizia e cura del plantare posturale
Non esistono delle regole fisse da seguire nella cura e nella manutenzione del plantare, ma esistono delle prassi da seguire per evitare eventuali danni:
Il contatto con l’acqua (soprattutto molto calda) può deteriorare il plantare. Evitare, quindi, di bagnare il plantare posturale o immergerlo in acqua, perché potrebbe deformarsi.
Evitare di far entrare in contatto il plantare con fonti di calore, come per esempio una stufa o un termosifone, perché la forma potrebbe alterarsi.
Per pulire il plantare, si può utilizzare un panno bagnato con acqua e sapone neutro e poi si può mettere ad asciugare all’aria. Nel caso in cui il plantare sia in tessuti particolari, come la pelle, si devono utilizzare prodotti specifici, che vengono forniti dal produttore del plantare
Per la pulizia, è bene evitare detergenti abrasivi e aggressivi, come candeggina, alcol e detersivi da bucato. Se si vogliono eliminare eventuali odori, può essere utile utilizzare del talco. I plantari non devono mai essere lavati in lavatrice.
Mai asciugare i plantari in asciugatrice, preferire invece l’esposizione all’aria. Estrarre il plantare dalla scarpa la sera e lasciarlo riposare all’aria lontano da fonti di calore per evitare la proliferazione batterica e i cattivi odori
La giusta cura e manutenzione del plantare permette di migliorare la durata e l’efficacia del dispositivo utilizzato. I plantari non possiedono una data di scadenza, ma la giusta cura permette di aumentare il periodo di utilizzo.
