Negli ultimi tempi, la dichiarazioni dei redditi si è ampliata sempre di più e oggi molteplici beni o prodotti acquistati devono essere dichiarati per ricevere detrazioni fiscali. A poco a poco sempre più dispositivi medici stanno rientrando in questo sistema. Molti però ancora si chiedono quali siano le detrazioni fiscali nel campo dell’ortopedia. Ebbene, ecco tutto ciò che occorre sapere al riguardo, in modo da poter ricevere denaro indietro dopo aver comperato prodotti ortopedici.
Detrazioni fiscali ortopedia: quali sono le normative vigenti?
Come prima cosa, occorre comprendere quelle che sono le normative vigenti al giorno d’oggi. Ebbene, stando a quello che dichiara la legge italiana, per protesi ed ausili ortopedici si può detrarre in sede di denuncia dei redditi il 19% delle spese sostenute in fase d’acquisto. Ciò è un notevole vantaggio economico per chi necessita di tali ausili e può trovare giovamento dall’utilizzo di sostegni appositi. Quali sono gli ausili che godono della detrazione? Nelle agevolazioni rientrano le protesi, ovvero tutti i mezzi correttivi o ausiliari di un organo carente o menomato nella sua funzionalità.
Nel dettaglio, gli ausili ortopedici che godono di agevolazioni sono:
- ausili per la deambulazione (carrozzine per disabili, stampelle, bastoni canadesi);
- arti artificiali che permettano di camminare e muoversi in modo naturale;
- sostegni per ferite come fratture oppure disagi come ernie;
- busti appositamente prescritti per la correzione o la cura di malattie o di malformazioni fisiche;
- scarpe e i tacchi ortopedici, purché entrambi su misura;
- tutori, ginocchiere, cavigliere;
- gli ausili che permettono di migliorare la postura ed i difetti alla colonna vertebrale.
Da non sottovalutare poi, che anche prodotti che solitamente costano molto come sollevatori e piattaforme elevatrici. Lo sconto del 19% applicato grazie alle detrazioni fiscali dell’ortopedia può essere un toccasana per coloro che hanno problemi di varia natura e non hanno a disposizione un budget molto elevato.
Detrazioni fiscali ortopedia: qual è la documentazione necessaria da mostrare per ottenerle?
Comunque, occorre comprendere che le detrazioni fiscali per prodotti di ortopedia come sostegni ed ausili possono essere ottenute solo se si mostra e si presenta la documentazione corretta. Il documento fondamentale per ottenere questa tipologia di sconto è la prescrizione del medico. Non è necessario che sia il medico fidato di famiglia ad emettere questa prescrizione, ma naturalmente deve essere un medico riconosciuto dall’albo in Italia. Inoltre, è importante fornire anche una sorta di autocertificazione che attesti la necessità dell’acquisto da parte della persona che necessita lo strumento. Occorre anche specificare qual è la causa per la quale si acquista la protesi oppure il sostegno ortopedico.
C’è anche un altro metodo per ottenere le detrazioni fiscali previste sui prodotti ortopedici da acquistare. Occorre presentare la fattura oppure la ricevuta del prodotto ortopedico acquistato dal familiare con disabilità o dal disabile stesso. In questo modo si potranno ottenere gli sconti in seguito e non al momento dell’acquisto. Oltre a ciò, occorrerà dimostrare anche che la persona che richiede le detrazioni sia portatrice di handicap. Per dar prova di tale fattore bisogna presentare il certificato di handicap ed il certificato di invalidità civile. Diversa la situazione invece per coloro che sono considerati portatori di handicap dalla legge 104/1992 ai quali serve soltanto un autocertificazione scritta.
Per una consulenza potete rivolgervi ai nostri esperti del centro Footcare, oppure leggere la guida completa redatta dal Ministero sulle agevolazioni sulle spese sanitarie.
